Meta ha fatto registrare una pericolosa battuta d’arresto sui mercati bruciando 250 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Tempi duri per Meta, che crolla in Borsa e che per la prima volta in quasi vent’anni perde utenti con un calo di accessi giornalieri. Un considerevole calo registrato alla fine del mese di dicembre rispetto ai mesi precedenti.
Meta perde utenti e profitti, il colosso di Zuckerberg vacilla
Il timore degli investitori è che il colosso abbia raggiunto il suo apice e che possa solo peggiorare il suo rendimento. Va detto anche che meta guarda con convinzione al futuro, ossia il Metaverso. E in questo campo la società di Mark Zuckerberg è in prima linea, come testimoniato anche dal cambio di nome, che indica evidentemente le intenzioni della società.
Non solo gli utenti. Nel quarto trimestre del 2021 la società di Zuckerberg ha fatto registrare un crollo dei profitti. Una battuta di arresto che ha sorpreso i mercati. Parzialmente. Il calo di utenti è legato al fatto che nel corso degli anni sono aumentati i concorrenti di rilievo. TikTok è uno dei tanti esempi.
Le ripercussioni sui mercati
Come visto, il calo di utenti e profitti ovviamente ha ripercussioni sui mercati. Ad inizio febbraio Meta ha fatto registrare un calo del 26 per cento circa. Numeri alla mano la società ha perso in poche ore circa 250 miliardi di dollari per quanto riguarda la capitalizzazione.
Zuckerberg fiducioso
Zuckerberg si è detto fiducioso del fatto che Meta possa presto invertire la rotta grazie ad una nuova strategia a breve, medio e lungo termine.
Il rendimento di Amazon
Sorride invece Jeff Bezos, con Amazon che vola nel corso dell’ultimo trimestre del 2021 raddoppiando i propri profitti, in linea con le previsioni nel breve e nel lungo termine.